Cloro liquido non stabilizzato
Cloro liquido per il trattamento dell’acqua in piscina, Ipoclorito di Sodio al 15% non stabilizzato, ideale per i trattamenti shock di super clorazione e per i sistemi di dosaggio automatico del cloro liquido.
Caratteristiche
- Liquido giallo chiaro con odore di cloro
- Una soluzione contenente acqua, ipoclorito, idrossido di sodio e una traccia di cloruro di sodio
- Igienizzante efficace per la maggior parte degli agenti patogeni
- Previene e uccide le alghe
- Ossida l’ammoniaca e i rifiuti dei bagnanti
- Fornisce un residuo di cloro misurabile nell’acqua
L’ipoclorito di sodio è classificato come sanificante inorganico. Non contiene acido cianurico. L’ipoclorito di sodio è un disinfettante primario grazie alla sua capacità di uccidere i microrganismi, ossidare contaminanti non viventi come l’ammoniaca e i rifiuti dei bagnanti e fornire un residuo protettivo nell’acqua. L’ipoclorito di sodio non è infiammabile, non è combustibile e non è esplosivo.
Cosa significa non stabilizzato
L’ipoclorito di calcio e l’ipoclorito di sodio liquido sono entrambe forme di ipoclorito non stabilizzato. Sotto il sole estivo, il cloro libero creato da questi composti non stabilizzati non dura molto a lungo. Infatti, quasi tutto il cloro dell’ipoclorito di sodio liquido potrebbe essere distrutto in circa quattro ore dalla luce solare estiva diretta. Man mano che questo problema è diventato più riconosciuto, consigliamo i proprietari e gli operatori delle piscine di aggiungere le quantità di ipoclorito di sodio liquido nel tardo pomeriggio o alla sera per ridurre le perdite dovute alla luce solare all’inizio della giornata.
Come funziona
L’ipoclorito di sodio reagisce in acqua per creare acido ipocloroso (HOCl). HOCl è la specie di cloro igienizzante più efficace disponibile. HOCl si dissocia da OCl- (anione ipoclorito) e la quantità di dissociazione si basa sul pH dell’acqua della piscina. A un pH target di 7,5, il 50% del cloro esiste come HOCl e l’altro 50% come OCl-. Poiché l’HOCl è l’agente di uccisione del cloro, è importante che il pH dell’acqua della piscina sia bilanciato ai livelli target più ideali. A causa della sua soluzione acquosa, l’ipoclorito di sodio è immediatamente disponibile per fornire HOCl. È anche un ossidante che rimuove la contaminazione non vivente ed è uno dei metodi scioccanti preferiti, poiché dosi elevate non contribuiscono all’aumento della durezza del calcio o dei livelli di acido cianurico. L’ipoclorito di sodio è sicuro per l’uso su tutti i tipi di piscine, inclusi intonaco, intonaco colorato, aggregati, rivestimenti in vinile e fibra di vetro.
COME USARLO
L’ipoclorito di sodio può essere applicato manualmente o con l’uso di un alimentatore volumetrico come un diaframma, una pompa peristaltica o un sistema di alimentazione Venturi. L’aggiunta manuale deve essere eseguita versando il liquido molto lentamente tenendo il contenitore il più vicino possibile alla superficie dell’acqua, evitate gli schizzi non diluiti di prodotto sui ponti e sui vestiti, causerà lo sbiancamento. Si consiglia di indossare guanti e occhiali protettivi durante l’applicazione. Le pompe di alimentazione dell’ipoclorito di sodio devono essere installate con il punto di iniezione dopo tutte le apparecchiature per evitare il contatto chimico non diluito con pompe, filtri e riscaldatori. Le pompe di alimentazione devono essere calibrate in conformità con le specifiche del produttore e i tubi devono essere controllati regolarmente per verificare la presenza di fragilità e perdite. Gli alimentatori devono essere installati per evitare il sifonamento.
PRECAUZIONI
- L’ipoclorito di sodio è corrosivo e deve essere conservato in un’area di stoccaggio fresca e ben ventilata, lontano da metalli e altri prodotti chimici.
- Prestare attenzione durante l’applicazione per evitare il contatto con gli occhi e la pelle. Utilizzare guanti e protezioni per gli occhi come occhiali o una visiera.
- Devono essere utilizzati solo prodotti a base di ipoclorito di sodio registrati dall’EPA statunitense.
- I prodotti a base di ipoclorito di sodio devono essere utilizzati secondo le istruzioni sull’etichetta del produttore.
- Il sistema di filtrazione/circolazione deve essere in funzione quando si aggiungono i prodotti.
- I bagnanti non devono entrare in piscina fino a quando i livelli di cloro testati non sono pari o inferiori a 4 ppm.
Attenzione alla scadenza
Il cloro liquido non stabilizzato come l’Ipoclorito di Sodio è un prodotto molto efficace per la disinfezione dell’acqua, occorre però sottolineare che è un prodotto con una vita relativamente breve perché soggetto ad un rapido decadimento del titolo, soprattutto se conservato ad una temperatura superiore ai 20 gradi.
L’ipoclorito di sodio perde forza nel tempo quando viene convertito in cloruro di sodio e acqua. Grandi quantità di scorte dovrebbero essere scoraggiate. È meglio acquistare e conservare l’ipoclorito di sodio in quantità minori che favoriscano la rotazione delle scorte. Il tasso di declino della forza dell’ipoclorito di sodio è influenzato da condizioni fisiche e chimiche come l’alta temperatura, l’esposizione ai raggi UV, la concentrazione iniziale e la purezza del prodotto. La luce solare e l’alta temperatura possono accelerare il processo. L’ipoclorito di sodio (15%) raggiungerà la sua emivita in circa 180 giorni se conservato a una temperatura di 25 °C. A 35 °C l’emivita è di 48 giorni.
Per questo motivo occorre fare attenzione alla data di produzione del prodotto che non deve essere antecedente di oltre 2 mesi, inoltre durante il trasporto e lo stoccaggio deve rimanere in un luogo fresco e riparato.